Promuovere la prevenzione, migliorare l’accesso alle cure e sensibilizzare la popolazione sulle malattie reumatologiche: sono questi i principali obiettivi della legge regionale appena approvata in Consiglio regionale, recante: “Disposizioni per il riconoscimento della rilevanza sociale delle malattie reumatologiche e per l’attuazione della Rete reumatologica regionale”, presentata su iniziativa dei consiglieri regionali Pasqualina Straface, Sabrina Mannarino, Pietro Raso e Ferdinando Laghi.
La misura, precisa l’avv. Mannarino (fdi): <<prevede la creazione di una rete reumatologica regionale, composta da strutture sanitarie specializzate e distribuite in modo omogeneo sul territorio calabrese; l’istituzione di una Giornata regionale per la lotta alle malattie reumatologiche, con attività di informazione e sensibilizzazione volte a favorire la diagnosi precoce e il trattamento tempestivo; punta ad adottare strumenti innovativi come la telemedicina e a costruire un sistema sanitario più equo, accessibile e vicino alle esigenze di tutti i cittadini, soprattutto nelle aree più svantaggiate.>>
La legge, inoltre, mira a promuovere la formazione continua del personale sanitario per garantire cure sempre più qualificate e aggiornate, a beneficio dei pazienti e della qualità dell’intero sistema sanitario regionale. Il provvedimento intende anche valorizzare il ruolo degli enti del Terzo Settore e si inserisce tra gli obiettivi del PNRR, contribuendo al rafforzamento dell’assistenza territoriale e alla promozione di una vera cultura della salute in Calabria.