Il mercato del lavoro in Calabria sembra essere in netta ripresa: boom di domanda occupazionale dal settore turismo, commercio, agricoltura e servizi alla persona.
Ad affermarlo con orgoglio è il Presidente della regione Calabria, l’On. Roberto Occhiuto, dopo aver avuto la conferma dai dati riportati nel Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Un dato che segna un incoraggiante +12% rispetto allo stesso periodo del 2024. Attualmente, infatti, si riscontra che da maggio a luglio 2025 sono previste oltre 45.000 opportunità di impiego e in particolare si vede una crescita delle offerte per camerieri, addetti alla ristorazione, operatori turistici e commessi.
Il settore sanitario necessita di un incremento di figure specializzate e il comparto agricolo si conferma un altro pilastro dell’occupazione stagionale, grazie alle campagne di raccolta e alla costante richiesta di manodopera.
I report, quindi, confermano che turismo e servizi guidano la ripresa in Calabria ma c’è un grande problema da risolvere: la mancanza di una formazione specializzata nei giovani capace di rispondere a quest’ incremento di domanda.
Se da una parte, infatti, si denota un trend positivo del mercato, dall’altra si rileva la carenza di figure adeguate che possano giovare di quest’ondata proficua e risanare la situazione occupazionale calabrese.